CLASSIFICA 15 SETTEMBRE 1969
Pensiero d’amore – Mal
Rose rosse – Massimo Ranieri
Lisa dagli occhi blu – Mario Tessuto
Non credere – Mina
Storia d’amore – Adriano Celentano
Soli si muore – Patrick Samson
Il primo giorno di primavera – Dik Dik
Acqua di mare – Romina Power
Je t’aime moi non plus – Jane Birkin
Ti voglio tanto bene – Rossano
MAL – PENSIERO D’AMORE E L’INDIMENTICABILE “FURIA”
Mal, noto anche come M=P.B. o Mal Ryder, pseudonimo di Paul Bradley Couling (Llanfrechfa, 27 febbraio 1944), è un cantante e attore britannico naturalizzato italiano.
Biografia
Proveniente da una famiglia modesta, figlio di un muratore, nel Dopoguerra svolge diversi lavori, tra cui il muratore e l’elettricista, oltre a venire utilizzato per la consegna dei giornali. Dopo aver preso il microfono in mano durante il matrimonio della sorella, cantando un brano di Gene Vincent con quello che poi sarebbe diventato il suo gruppo, The Meteors negli anni sessanta comincia la carriera di cantante nella madrepatria, adottando lo pseudonimo di Mal Ryder. Dopo due 45 giri, Cry Baby e See the funny little clown, che non riscuotono il successo che la casa discografica si aspetta, Mal e il suo complesso passano alla Pye Records e pubblicano altri due 45 giri, Your Friend e Lonely Room, che fruttano alla band un tour di spettacoli per più di 6 mesi in Germania. Al ritorno gli Spirits si sciolgono, a causa della defezione del chitarrista che si ritira a vita privata per sposarsi. Mal viene contattato per riformare una nuova band, The Primitives, al tempo alle prese con problemi di organico. Mal inserisce nei Primitives anche il suo batterista degli Spirits. Mal riscuote ancora un grande successo fino alla fine della decade, con brani quali Bambolina (1967), Tu sei bella come sei (con cui partecipa al Festival di Sanremo nel 1969) e Occhi neri occhi neri (1970). Dello stesso anno è la pubblicazione di Pensiero d’amore (cover di I’ve Gotta Get a Message to You dei Bee Gees). Dopo alcuni singoli in inglese di scarso esito commerciale, ritorna in cima alle hit parade nel 1975 con una versione in chiave moderna della celebre canzone di Vittorio De Sica Parlami d’amore Mariù, che fa da sigla a una rassegna televisiva di film del regista romano. Nel 1977 ottiene un successo ancora più grande (un milione e mezzo di dischi venduti) con Furia, sigla dell’omonima serie di telefilm con protagonista il “cavallo del West”. A questa fanno seguito altre sigle per il mercato infantile legate ad altre trasmissioni a cui Mal prende parte: tra queste il “sequel” Furia soldato e Mackintosh, sigla della trasmissione per ragazzi Il dirigibile, condotta dallo stesso Mal.