“DEPRESSIONE”
Gli occhi della mente offuscati da quel cupo grigiore, indescrivibile la prigione creatasi dal proprio io, nulla sembra più avere un senso, l’apatia si trasforma in pura tristezza, le lacrime sgorgano senza motivo, sconfitta da quell’essere invisibile, un involucro formatosi come un’inespugnabile fortezza del proprio essere, l’artefatto castigato alla distruzione.